Questo progetto vuole identificare le condizioni delle foreste naturali di quercia, e trovare l’obiettivo alla gestione della conservazione naturale di tali foreste, in quanto sia in Ungheria che in Italia non sono presenti foreste naturali di quercia.
Il progetto prevede di aumentare la biodiversità di foreste di quercia di priorità dell’EU (*91AA, *91G0, *91H0, *91I0) & 91M0 nei siti protetti di Natura 2000 gestiti in Parchi Nazionali. Il progetto recupererà circa 1550 ha in Ungheria e 511ha in Italia e provvederà a linee guida per altri 21500 ha circa di foreste di quercia in aree protette di siti Natura 2000 in Ungheria e all’incirca in altri 180500 ha in Italia.
Questo progetto ha inoltre l’obiettivo di sopprimere ed eliminare le specie invasive. In Ungheria saranno eliminati circa 50 ha di specie invasive mentre in Italia circa 30 ha e le aree saranno quindi riconvertite a querceti.

Questo progetto ha l’obiettivo di dimostrare le pratiche migliori per la gestione alla conservazione naturale delle foreste di querce. Complessivamente ci sono circa 21500 foreste protette di quercia gestite in aree Natura 2000 appartenenti a parchi nazionali in Ungheria e circa 180 500 ha in Italia ed il progetto dimostrerà ai responsabili della conservazione della natura di quelle aree le migliori pratiche su come gestirle.
Questo progetto mira anche ad aumentare la consapevolezza del pubblico sull’importanza della biodiversità delle foreste. Sebbene in Ungheria la selvicoltura non sia un’ attività di grande rilevanza, l’aspetto economico forestale rimane il prevalente.