Garofano selvatico (Dianthus sylvestris Wulfen)

Specie e descrizione dell’habitat

Il Dianthus sylvestris Wulfen, nome comune Garofano selvatico è un erbacea perenne appartenente alla famiglia Caryophyllaceae. Il garofano selvatico raggiunge un’altezza da 15 a 60 cm. Le foglie sono opposte, semplici, lineari. I fiori hanno 5 petali, tipicamente a fronzoli e rosa. Cresce in prati e pendii aridi ed ambienti rupestri, con optimum su substrati calcarei, dal livello del mare alla fascia alpina, in Emilia Romagna tra i 200 ed i 1900 m. Periodo di fioritura: maggio-agosto.
Il nome generico deriva dal greco ‘Theòs’ (Dio, Giove) e ‘anthos’ (fiore) e significa dunque ‘fiore di Giove’; il nome specifico, dal latino ‘sylva’ (selva), allude all’habitat boschivo.
Specie cosiderata caratteristica dell’associazione Xero-Brometum apenninum Volk 1958.

Minacce

Dianthus sylvestris non ha nessun fattore di minaccia grazie alla scarsa accessibilità degli ambienti di crescita. Nella regione Emilia-Romagna è una specie rara e protetta ed è inclusa nell’elenco delle piante protette (Misure generali di conservazione della rete Natura 2000, protezione della flora spontanea).

Azione di conservazione specifica

Il Garofano selvatico ha un’ampia diffusione sull’Appennino, incluso nel sito IT4070011 del Parco della Vena di Gesso, dove si trova in ambienti di garida esposti a sud. Le azioni di conservazione specifica prevedono raccolta e conservazione di semi allo scopo di creare una banca semi e preservare quindi ecotipi . In caso necessario ripopolamento della specie.