LIFE

Il Programma LIFE del lavoro pluriennale per il 2014-2017 è stato adottato da una Decisione della Commissione il 19 Marzo 2014, dopo aver ricevuto un opinione positiva del Comitato per il Programma LIFE per l’Ambiente e Azione Climatica il 17 Febbraio 2014.
Il programma di lavoro si applica dalla sua presa in carico ed entra in azione nel momento in cui viene pubblicato nel Giornale Ufficiale dell’Unione Europea. Sarà pubblicato in tutte le lingue dell’EU ad eccezione dell’Irlandese.
Il Progranmma LIFE del lavoro pluriannuale per il 2014-2017 instaura la struttura per i prossimi quattro anni per la gestione del nuovo programma LIFE 2014-2020. Contiene un budget indicativo, spiega la metodologia di selezione per progetti e per donazioni operative e stabilizza indicatori di uscita per i due sub-Programma LIFE – per l’Ambiente e per l’Azione del Clima. Il budget totale per i fondi dei progetti durante il periodo ricopre un ammontare di €1.1 miliardi sotto il sub-programma per l’Ambiente e €0.36 miliardi sotto il sub-Programma per l’Azione del Clima.
Per la prima volta i fondi del progetto LIFE saranno inoltre forniti di strumenti finanziari innovativi. Il sub-programma LIFE Ambiente contribuisce ad uno strumento, lo strumento finanziario pilota Capitale Naturale Finanziario (NCFF), che ricade nel Progetto area di Natura e Biodiversità e aiuterà oltre alle altre cose a finanziare progetti. Il lavoro di programma prevede inoltre un calendario indicativo per gli inviti a presentare proposte di azione e sovvenzioni di funzionamento nonché per i due strumenti finanziari pilota ricoperti da loro. Le prime chiamate sono previste per Maggio/Giugno 2014.

Il Regolamento (EC) LIFE 2014-2020 No 1293/2013è stato pubblicato nel Giornale Ufficiale L 347/185 del 20 Dicembre 2013. Il Regolamento stabilisce i sub-programmi dell’Ambiente e dell’Azione Clima del Programma LIFE per il prossimo periodo di fondi, 2014-2020. Il budget per il periodo è stabilizzato a €3.4 miliardi nel prezzo corrente. Il Programma LIFE contribuirà allo sviluppo sostenibile e all’acquisizione degli obiettivi e traguardi delle Strategie europee 2020, il settimo Programma di Unione dell’Azione Ambientale, e altre rilevanti strategie EU o piani ambientali o climatici.
L’azione più famosa è il settore “natura e biodiversità” che finanzia azioni di conservazione dentro le aree Natura 2000. Questa è la risorsa fondi più importante per queste aree protette in Europa, sebbene ci sia un crescente di pubblicazioni scientifiche che chiedono una revisione una revisione nella definizione delle priorità e azioni sovvenzionate.
La parte “Ambiente” del nuovo programma ricopre tre aree di priorità: ambiente ed efficienza della risorsa; natura e biodiversità; amministrazione ambientale e informazione. La parte dell’Azione Clima ricopre l’attenuazione del cambiamento climatico; l’adattamento del cambiamento climatico; e l’informazione e amministrazione climatica. Il programma inoltre consiste in una nuova categoria di progetti. Progetti integrati congiuntamente finanziati, che opererà in un ampia scala territoriale. Questi progetti mireranno ad attuare la politica ambientale e climatica e ad integrare meglio tali obiettivi politici in altre aree politiche. Il nuovo regolamento stabilizza inoltre l’idoneità ed i criteri dei vincitori così come le basi per la selezione di progetti. Il programma è aperto alla selezione di paesi terzi e provvede ad attività al di fuori dell’EU. Provvede inoltre alla struttura per la cooperazione con organizzazioni internazionali. Nel giugno 2017, la Commissione Europea effettuerà una relazione di valutazione intermedia esterna ed indipendente ed entro Dicembre 2023 e completerà una relazione di valutazione retroattiva che ricopre la realizzazione ed i risultati del Programma LIFE.